AI
Dai Buchi Neri alla Scoperta di Farmaci Guidata dall’IA: La Collaborazione Vince
Dr. Bülent Kızıltan, Global Head of AI & Computational Sciences presso Novartis, descrive il lavoro rivoluzionario del suo team nel campo della scoperta di farmaci guidata dall’IA come un esempio di come la collaborazione interdisciplinare possa produrre risultati eccezionali. “Il nostro obiettivo finale è trasformare l’intero processo di scoperta dei farmaci da un processo abilitato dall’IA a un processo guidato dall’IA, dove la maggior parte del lavoro avverrà ‘in silico’,” ha affermato Kızıltan.
Un Viaggio di Curiosità Insaziabile
Fin da bambino, Kızıltan ha cercato di comprendere il mondo che lo circonda e il nostro posto nell’universo. Questo lo ha portato a lavorare nel campo della fisica, dove ha collaborato con la NASA per studiare i buchi neri. La sua curiosità lo ha poi portato ad applicare le sue competenze in matematica avanzata e automazione nella ricerca biomedica.
Collaborazione e Innovazione
Dal 2020, Kızıltan guida un team di scienziati e ingegneri interdisciplinari presso il laboratorio di innovazione dell’IA di Novartis. “Abbiamo una cultura e un assetto operativo progettati per sfruttare il potere della vera collaborazione,” ha detto. Questa configurazione ha permesso al team di sviluppare tecnologie e architetture all’avanguardia, alcune delle quali sono state pubblicate nei principali convegni di IA come NeurIPS e ICLR.
Impatto Reale sulla Scoperta dei Farmaci
L’approccio collaborativo del team ha portato a nuovi modi di prevedere molecole e bersagli che hanno un’alta probabilità di modificare una malattia. Questo processo potenziato dall’IA consente ai chimici medicinali e ai biologi di concentrarsi sugli elementi che richiedono una vera ingegnosità umana, accelerando così il processo di scoperta dei farmaci e portando a trattamenti più efficaci.
In conclusione, la collaborazione interdisciplinare e l’uso avanzato dell’IA stanno trasformando il modo in cui Novartis affronta la scoperta dei farmaci, dimostrando che l’unione di diverse competenze può portare a innovazioni significative e a un impatto reale sulla salute globale.