Healx è una startup britannica innovativa che sfrutta l’intelligenza artificiale per scoprire nuovi farmaci per malattie rare. Essa ha recentemente raccolto 47 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie C, co-guidato da Atomico e R42. Questa iniezione di capitale sarà fondamentale per l’avanzamento delle ricerche e quindi degli studi clinici dell’azienda.
Fondata nel 2014 a Cambridge da Tim Guilliams e David Brown, Healx utilizza una piattaforma di intelligenza artificiale che analizza enormi quantità di dati biomedici. Questi dati servono ad identificare connessioni nascoste tra composti chimici esistenti e malattie rare. Tale metodologia differisce dall’approccio tradizionale “una malattia, un bersaglio, un farmaco”, che è spesso inefficiente e con alti tassi di fallimento.
Un approccio innovativo nel scoprire i farmaci
Con il recente finanziamento, Healx avvierà la fase 2 degli studi clinici negli Stati Uniti entro la fine del 2024. Questa fase sarà utile per il trattamento della neurofibromatosi di tipo 1 (NF1), utilizzando HLX-1502, un farmaco esistente riformulato per questa condizione. La NF1 è una delle malattie genetiche più comuni, e il farmaco mira a ridurre i tumori benigni che essa causa.
Grazie ai dati di sicurezza esistenti sul farmaco utilizzato per HLX-1502, Healx ha una maggiore sicurezza sulla riduzione degli effetti collaterali. Negli anni questo si è dimostrato un aspetto cruciale per i pazienti affetti da NF1. L’azienda ha depositato i brevetti per l’uso del farmaco nel trattamento della NF1 e altre malattie correlate ai nervi, ottenendo l’esclusiva sui nuovi prodotti farmaceutici nel mercato statunitense.
Nonostante il round di Serie C sia inferiore al precedente di Serie B, Healx ha dimostrato resilienza in un contesto economico difficile. È riuscita ad ottimizzare le proprie operazioni e riducendo il personale del 45%. Il team attuale di 55 dipendenti è focalizzato sull’apprendimento automatico, biologia computazionale e attività cliniche e farmacologiche.
Espansione Healx negli Stati Uniti
Con una forte presenza a Cambridge, Healx si espanderà negli Stati Uniti per avviare studi clinici entro dicembre 2024. I risultati clinici sono attesi per la prima metà del 2026, con ulteriori studi e potenziale registrazione del farmaco successivamente.
Guardando avanti, Healx mira a espandere le sue operazioni avviando gli studi clinici entro la fine dell’anno. Con il supporto finanziario e l’expertise dei suoi investitori, Healx prevede di scoprire e raggiungere risultati clinici significativi nei prossimi anni. Quindi questo porterà potenzialmente trattamenti innovativi al mercato per beneficiare direttamente i pazienti affetti da malattie rare.
Healx sta emergendo come leader nella scoperta di farmaci per malattie rare, combinando l’intelligenza artificiale con una solida base scientifica. Il recente finanziamento di 47 milioni di dollari rappresenta un significativo passo avanti nella loro missione di trovare cure efficaci per malattie complesse e spesso trascurate.