Amazon e l’IA generativa: le dichiarazioni a Quartz

Quando si parla di IA generativa non si può far altro che pensare a Google, Meta e OpenAI ma presto la nostra mente la dovrebbe associare a un altro colosso tecnologico: Amazon. Il Vicepresidente di Amazon Web Services Deepak Singh ha infatti spiegato a Quartz, giornale online statunitense di informazione economica e politica, come l’IA generativa stia influenzando l’azienda.

In che modo viene adoperata l’IA generativa in Amazon? Singh spiega che il machine learning viene utilizzato da molto tempo, ad esempio nella robotica nei suoi centri di distribuzione o nei negozi Amazon Go senza casse. Da precisare e sottolineare è il fatto che Amazon fornisce le infrastrutture per ospitare i modelli di IA come ad esempio i chatbot. “L’IA generativa è stata abilitata direttamente grazie all’esistenza del cloud”, ha spiegato Singh.

Amazon infatti, a dispetto di quanto si è potuto finora pensare, ha investito precocemente sull’IA generativa, focalizzandosi su due servizi: fornire, come si è detto, l’infrastruttura cloud ma anche le funzionalità per aiutare i clienti AWS a sviluppare più velocemente le loro applicazioni di IA generativa.

Singh fa notare, dunque, che se non fosse stato per le infrastrutture cloud adottate anni fa, oggi sarebbe molto più difficile per le aziende accedere all’AI generativa. “Quando AWS ha iniziato, dovevo ancora rispondere a molte domande come, perché il negozio di libri sta costruendo [cloud] infrastrutture?” ha detto Singh. “Sai, non sento quella domanda da qualcosa come 15 anni ormai. È passato molto tempo.”